Abbiamo eseguito per alcuni giorni i classici test per vedere come si comportava il mouse Corsair KATAR PRO Wireless. Vediamo nel dettaglio le nostre impressioni.
Ergonomia
Una volta impugnato il Corsair KATAR PRO Wireless devo dire di aver trovato subito il giusto feeling forse perché in passato ho utilizzato già il Logitech G305 ed i due mouse hanno dimensioni e forma simili. Il Corsair KATAR PRO Wireless per dimensioni e forma garantisce una presa Claw o Finger Tip molto comfortevole e naturale. Non ho mai avvertito problemi di alcun genere. I tasti sono tutti facilmente raggiungibili e il feedback degli stessi è valido.
Il collegamento Wireless o Bluetooth permette di utilizzare il mouse con estrema semplicità e funzionalità in ogni occasione che sia ambito Gaming o ambito Office. A tal proposito la possibilità di poter passare tra la modalità Performance Mode a quella Power Saving Mode oltre che Wireless o Bluetooth 4.2 permette di ottimizzare complessivamente autonomia e compatibilità a praticamente ogni dispositivo.
Per chi se lo stesse chiedendo già da un po' la modalità Performance Mode pone il mouse con un Polling Rate di 1000 Hz e uno sleep time/idle a 2 minuti mentre la modalità Power Saving Mode pone il mouse con un Polling Rate di soli 125 Hz e uno sleep time/idle a 10 secondi. Convenite tutti dunque che le due modalità sono ottimizzate per un utilizzo Gaming puro o uno Office a vantaggio dell’autonomia della batteria. Infatti l’autonomia stimata è di circa 135 ore prima di dover sostituire la batteria stilo in formato AA fornita in bundle.
Game
Le prove in game si sono svolte con Overwatch, Call Of Duty Modern Warfare e Battlefield V. Il Corsair KATAR PRO Wireless grazie al sensore ottico Pixart PMW-3325 da 10.000 DPI, seppur non un Top Gamma, ha restituito e garantito valide prestazioni per quando riguarda precisione e tracking. Non ho avvertito accelerazioni degne di nota o altri problemi. L’esperienza di gioco è stata ottima sempre e comunque.
Vorrei aprire una piccolissima e veloce parentesi personale che unisce l’aspetto batteria all’aspetto peso. Forse molti di voi si saranno chiesti come mai non si è optato per una batteria interna visto anche il peso finale di 96 g. La risposta è presto data (me la sono data dopo pochi minuti di analisi e utilizzo). Se Corsair avesse sfruttato una batteria interna il prezzo, sicuramente non eccessivo in fase di produzione, avrebbe portato il prezzo finale del KATAR PRO Wireless intorno ai 100 € (media attuale di un mouse Wireless con batteria integrata) quando invece con questa scelta non si superano i 55 €. Infatti guardando ancora una volta il diretto concorrente Logitech G305 Wireless (nell’ultima versione) anche in questo caso non si superano i 50/60€.
Tornando alla batteria e relativa autonomia dopo circa tre giorni di sessioni di gioco e utilizzo intenso (circa 5 ore al giorno) la batteria doveva ancora scendere al di sotto del 100%. Facendo dunque un calcolo veloce e spannometrico con circa 5 ore di utilizzo giornaliero cambieremo la batteria interna dopo un mese. Direi dunque che l’autonomia complessiva è buona. Inoltre avremo a disposizione il LED vicino al tasto DPI che ci indicherà visivamente l’autonomia man mano che la batteria si starà per esaurire. Stato visivo possibile anche dalla barra di Windows (previa selezione dell’icona nel software iCUE).